lunedì 15 aprile 2013

Saloni 2013 Novità, semplificazione e riflessioni



Buongiorno a tutti, innanzi tutto grazie grazie grazie, il blog ha superato i 1000 visitatori!

Nei giorni scorsi ho visitato la fiera del mobile ed ecco il mio resoconto rispetto alle ultime novità riguardanti il design:

Ho notato due tendenze preponderanti ed esageratamente differenti e lontane tra loro, la prima riguardante il mercato italiano e' un forte, fortissimo ritorno alla semplicità ed alla semplificazione costruttiva, alle tinte neutre, la fanno da padrone, il color corda,ill verde salvia e l' azzurro avio in ogni gradazione, l unica eccezione del blu pavone (per fortuna).
Il legno viene presentato in modo materico,ciò che era doppio diventa singolo,ciò che era rotondo affila gli angoli, ciò che era pieno diventa vuoto, tutto questo per non azzardare e abbattere i costi, tentando di andare verso un mercato sempre più difficile, competitivo e globalizzato.


Eclatanti ed estremi esempi di questa semplificazione ( quasi a voler creare una sommossa tra le righe)possono essere:


la cabina armadio che aggiunge a guisa un pannello di stoffa scorrevole - ho cercato di essere elegante- ed essendo chiuso può essere proposto anche come armadio.

Le scalette a gradoni applicati ai soppalchi delle camerette per bambini perdono i il cestone contenitivo per diventare cavi ed ornati da una simpatica luce al led.


C'è un forte ritorno ai complementi di arredo vintage, la fanno da padrone le valige di cartone dei nostri nonni, cappelliere, stampe vintage e materiali semplici quali filo di ferro, corde.A contrapporsi a tutto ciò ci sono le proposte per il mercato estero, vengono riproposti il wenge' e l' ebano ( anche in versione materica)abbinati a colori come antracite e rosso, a lampadari in cristallo nero e oro tutto e' tanto, tanto opulento.


Piu' passano gli anni più il divario di possibilità economiche si fa netto più questa differenza risulta lampante e ostentata.


Credo che il settore del mobile debba ritrovare equilibrio e soprattutto credibilità verso il mercato e per questo modernizzarsi, e credere un po' di più nelle potenzialità dei giovani.


Un segnale positivo e semplice dalla maggior parte delle aziende e' stata la possibilità quest'anno come utente della fiera, di poter fotografare gli oggetti in mostra senza essere redarguiti,non che prima non si fotografasse, ma la foto fatta sembrava comunque sempre scomoda, a molti sembrerà una stupidaggine, a me e' sembrato un intelligente segnale di apertura verso il pubblico di iSaloni.













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